Le Migliori Storie del 2009: PartyGaming Acquisisce il World Poker Tour
La decisione di PartyGaming di acquisire il World Poker Tour permetterà alla società di rientrare nel mercato statunitense qualora l’Unlawful Internet Gambling Enforcement Act venisse abrogato.
Considerata una delle notizie più importanti dell’anno da molti media, questa collaborazione mette insieme due giganti dell’industria del gioco in cerca di riposizionarsi per il futuro.
Secondo un recente comunicato di PartyGaming, questa acquisizione supportata dalla forza del marchio PartyPoker aiuterà la serie di tornei a ritornare agli sfarzi del passato.
In ogni modo grazie a questa mossa Party potrà competere con altri tour sponsorizzati da operatori come PokerStars, e le World Series Of Poker, che rappresenta una condizione necessaria se si vuole sopravvivere a lungo termine.
Come detto, questa acquisizione ha diversi risvolti positivi, ma probabilmente il risultato migliore raggiunto da Party è aver messo un piede nel mercato americano, che aveva lasciato quando era stato varato l’UIGEA. Party sarebbe il maggiore sito non statunitense a rientrare in questo profittevole settore.
Il WPT avrà per PartyGaming un ruolo fondamentale. Se un sito di poker online aspira a sopravvivere nell’attuale mercato consolidato, ha bisogno di avere una presenza nel circuito dei tornei che faccia arrivare nuovi giocatori e porti altre entrate al sito.
La decisione di Party di prendere il WPT, inoltre, da alla società una nuova piattaforma promozionale per attrarre sempre nuovi giocatori. Considerando che i tornei sponsorizzati vengono promossi attraverso satelliti sul proprio sito, Party potrà usare il proprio marchio per rafforzare il WPT nello stesso modo in cui PokerStars fa con i suoi tanti tour.
Altro importante motivo per considerare positivo questo accordo è che il WPT ha un esperienza consolidata con le televisioni. Non sarebbe passato molto tempo prima che Party lanciasse il suo proprio tour se non avesse acquisito il WPT, e con questa difficile situazione economica, non ci sarebbero state garanzie sul successo. Il WPT è un marchio famoso e sebbene abbia perso qualcosa recentemente, potrà ritornare facilmente al prestigio del passato se Party riuscirà a portare giocatori agli eventi, con un incremento dei montepremi e maggiore attenzione verso la società e lo sport stesso.
Infine, l’acquisizione del WPT è una mossa cruciale che mette il quarto sito di poker online del mondo in una posizione concorrenziale se ci sarà il ritorno nel mercato americano. Considerando quanto successo aveva ottenuto il sito prima dell’UIGEA, Party non dovrebbe avere problemi a trovare nuovi partecipanti per rafforzare il WPT, che a sua volta renderà la società un marchio di punta e porterà ingenti entrate finanziarie negli anni a venire.
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