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Un Nuovo Vincitore Per La PokerNews Cup Australia: Crumb71 Conquista Melbourne, La Mecca Degli Atleti

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fabrizio donadoni

Non poteva mancare l'appuntamento annuale con la PokerNews Cup, che torna alle sue radici nella città più vivibile al mondo, la soleggiata Melbourne al super-lussuoso Crown Casino dal 27 Settembre al 5 Ottobre. Noi abbiamo intervistato Fabrizio Donadoni nick crumb71, lui ce l'ha fatta e volerà presto dall'altra parte del mondo, grazie a PokerNews e Titan Poker.

Ciao Fabrizio, sappiamo che non ami molto parlare di te ed essere al centro dell'attenzione, ma una vincita così, merita di avere risonanza. Poi raccontare in breve chi sei e come è iniziata la tua passione per il poker e da quanto tempo frequenti PokerNews?
Si certo nessun problema, mi chiamo Fabrizio Donadoni (crumb71) e abito in provincia di Milano.

Ho iniziato a giocare a poker circa 3 anni fa e mi sono avvicinato grazie a mio fratello,che lo guardava su Sky. Le prime volte che lo guardavamo sembrava abbastanza stupido e senza una precisa tattica, tutto perché facevano vedere solo il tavolo finale e le mani era tutte All inn.

Quindi ci dicevamo: “Va be, ma che strano, uno ha delle buone carte mette tutto, un altro lo va a vedere si girano 5 carte e chi ha il punto alto vince”; inseguito abbiamo visto un torneo trasmesso su Sportitalia, un evento distribuito in più giorni e facevano vedere tante mani comprese alcune con poca azione e da li abbiamo capito la bellezza del gioco.

Ho iniziato così a giocare a soldi finti, non sapevo bene come funzionavano le poker room e poi ho scoperto i freeroll dove ho iniziato a vincere un po’ di soldi. Gioco principalmente online e solo versione torneo a buy inn medio bassi, visto che è solo una passione, comunque sono nettamente in attivo, conosco varie varianti ma mi piace giocare a Texas Hold'em.

Live invece giocavo molto di più un paio di anni fa, quando a Milano c’era un bellissimo circolo sportivo Thm dove si arrivava sempre tra le 100-200 persone a torneo.

Qualche bella soddisfazione: ho vinto 3 buy inn per tornei a Sanremo e Venezia purtroppo li, non sono mai arrivato a premi. Quest’anno ho giocato un unico torneo live in un circolo e sono finito secondo.

Diciamo che per il mio modo di giocare il live, grosso stack e bui che crescono poco sono l’ideale. Sono un giocatore paziente e difficilmente vado in tilt.

Sono iscritto a Pokernews da quando ho iniziato a giocare online anche se scrivo pochissimo sui forum per mia abitudine, più che altro leggo e mi informo.

Insomma sei attivo in questa realtà pokeristica, ma ti senti un appassionato o vorresti vivere giocando a poker?
Sono solo un appassionato, ma naturale che mi piacerebbe vivere giocando a poker, perché potrei girare il mondo e divertirmi. Adoro la competizione sportiva e ritengo che il poker a torneo sia questo, purtroppo non ho un fondo economico che mi permetta di farlo e quindi non mi pago i buy inn con i miei soldi e ci vado solo in caso di vincite.

Entriamo nel vivo della competizione: ci puoi descrivere come si è disputata la serata e quando hai capito che potevi essere tu il vincitore?
Il torneo e’ stato come nei classici freeroll, cioè per la metà del torneo cercare di evitare i barbari che ti buttano fuori con mani incredibili, quindi giocando con molta attenzione e in maniera tight.

Credo che ci siano 2 tattiche nei freeroll: buttarsi con tutto per raddoppiare subito o cercare quelli che te le regalano quando hai mani molto forti, superato il primo ostacolo. Sono purtroppo rimasto corto per quasi tutto il torneo, rimasti in 14 ero il penultimo di stack e ho raggiunto il tavolo finale da ultimo. Ho dovuto cercare di raddoppiare in fretta, un paio di giri a rubare i bui, un paio di persone eliminate e rimasti in 8 c'è stata la mano fortunata che mi ha trattenuto in media. Da under the gun corto mando il tutto con 5-5, mi chiama sia il piccolo buio con k-j che il bb con A-A e lui aveva lo stack maggiore di tutti , Flop j-8-6-q-A l’unica cosa c’erano 4 fiori a tavolo ed io ero l’unico che ne aveva uno in mano, triple up e rimasti solo in 7. Ho iniziato a sperarci!

Da li non ho più sbagliato una mossa, finché non siamo rimasti in 3 abbastanza a pari stack. Da sb faccio call con 9-Qs e il bb fa check. Flop 3-Q-J faccio bet del piatto e lui call, il turn e’ 7 e oltre alla top pair mi da una flush draw però l’altro giocatore era molto chiuso e sapevo che il suo call al flop significava che aveva pescato qualcosa, cosi non ho voluto rialzare il piatto e ho fatto check,lui bet di ¾ del piatto e naturalmente io call ultima carta mi fa chiudere il colore decido di andare all inn visto che lui difficilmente mi avrebbe fatto colore; sperando che lui avesse chiuso un buon punto.

L'avversario ha fatto call con q-10 e ho vinto il piatto eliminandolo. Al testa a testa avevo ¾ dello stack e mi è venuto in mente che 2 anni fa allo stesso torneo ero finito per ben due volte secondo: in 7 mani ho vinto con a-a ho rilanciato lui reraise io all inn e lui call con 6-6, board bianco e torneo vinto…

Sei stato messo da Tricia nella sezione PokerNews Team per la Cup, come è successo?
Mi ha scritto per confermarmi la vincita e avere a sua volta la certezza che sarei andato in aussie…
Mi sono già arrivati i soldi per comprarmi il biglietto aereo e sono pronto a volare fino dall’altra parte del mondo…

Hai qualche aspettativa sull'Australia? Come affronterai quest'esperienza? Sotto il profilo pokeristico, pensi sia una buona occasione per farsi conoscere e imparare nuove cose?
Be l’aspettativa è quella di fare il mio meglio e cercare di arrivare a premio. Affronterò questa esperienza al meglio, ma con puro divertimento. Naturalmente so già che sarò nervoso anche se al tavolo non mostro grosse emozioni di solito. E' il primo torneo all’estero e anche se conosco l’inglese discretamente spero di capire tutto.
Spero di farmi conoscere vuol dire essere arrivato al tavolo finale e sicuramente cercherò di imparare tutto il possibile…

Ti facciamo i nostri vivissimi complimenti e magari tienici aggiornati sull'esperienza australiana.

Grazie,cercherò di fare il mio meglio,e anche se non avrò un pc con me cercherò di farvi sapere qualcosa. Ringrazio ancora PokerNews che mi da l’opportunità di fare questo torneo e ritornare a Melbourne dove sono stato a marzo a trovare una persona che è stata importante nella mia vita…

Ciao

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