Energy Drinks: Berli Oppure No?
Il poker è un gioco che richiede molta resistenza e spesso è arduo per i giocatori andare avanti per diverse lunghe sessioni. Per rimanere attenti, molti giocatori fanno uso di energy drinks in modo da restare concentrati in ogni mano. Durante il Wordl Series of Poker di quest’anno, gli energy drinks sono stati consumati a passo di record, documentando il fatto che questo trend è ben consolidato. Ma ci si potrebbe chiedere, gli energy drinks sono davvero una buona idea per i giocatori di poker e il gioco in se stesso?
Michael Friedman, un Fiero Sostenitore
Il poker è un gioco che richiede concentrazione e resistenza. E’ difficile per i giocatori mantenere la testa sul gioco in questi giorni, specialmente per quelli seduti a casa in tornei multi-tavolo nel corso di una lunga giornata. Non c’è niente di male nel ricorrere a qualche aiuto quando si sentono le proprie forze svanire. Quindi perché non gustarsi un fresco, refrigerante energy drink che ci riporti in gioco.
Gli Energy Drinks Mantengono I Giocatori In Gioco
Guardiamo ai fatti, quando si gioca per dodici ore al giorno, per cinque-sei giorni di fila, può essere difficile stare attenti e concentrati. Quindi ha un senso se le persone fanno tanto uso di queste bevande. Di base, gli energy drinks sono un modo economico e legale per riavviare il cervello e il sistema nervoso, quindi i giocatori che normalmente si ritirerebbero perché troppo stanchi, facendo uso di queste bevande si ritrovano con nuova energia per giocare. A differenza di quanto i giocatori facevano uso di droghe, come cocaina e anfetamine, per rimanere svegli, oggi i giocatori possono godere di stimolanti legali che forniscono simili effetti senza correre il rischio dell’assuefazione o della galera.
Gli Energy Drinks Rendono I Giocatori Di Poker Più Aggressivi
Sebbene siano indicati maggiormente per l’azione di un torneo, il fattore aggressività che gli energy drinks forniscono, di sicuro non fa male nemmeno all’azione nei cash games. Il $1K WSOP Stimulus è stato un donkfest, nessun dubbio su ciò, ma il fatto che si siano avuti quasi cinque giocatori eliminati al minuto fa pensare che altri fattori abbiano inciso sul gioco. E’ sembrato che tutti i giocatori con il sogno di vincere, avessero portato con loro una scorta di Red Bull prima di sedersi ai tavoli per il primo round del Day 1. Sebbene non sia un fatto scientifico, la mia teoria è che se sei giocatori su nove hanno al tavolo lattine di Red Bull, si vedrà molta più azione nel corso dei quattro livelli di gioco. Alcuni di questi giocatori hanno di solito poca pazienza, quindi se si aggiungono diversi energy drinks al gioco, li vedrete entrare nei piatti più velocemente del solito.
Gli Energy Drinks Fanno Muovere l’Economia del Poker
Secondo il mio punto di vista, gli energy drinks mantengono i giocatori ai tavoli e ciò significa che i tornei WSOP, i cash games e i satelliti restano affollati indipendentemente dalla durata del giorno. I giocatori tendono a rimanere più a lungo ai tavoli e spendere più soldi quando pensano di poter dare il massimo. Durante il WSOP, dopo che i giocatori venivano eliminati dagli eventi per un braccialetto, di solito erano troppo carichi per andarsene e quindi molti di loro passavano ai cash games o ai satelliti. Un buon numero di questi giocatori finiscono col spendere il resto dei propri fondi prima di lasciare i tavoli, più ti quanto forse dovrebbero. In altre parole, gli energy drinks fanno crescere l’economia del poker.
Matthew Parvis, Ricoverato e Riabilitato
Sarò sincero. Ho bevuto la mia onesta dose di energy drinks nei giorni caldi. Mi è stata di aiuto nelle lunghe sessioni sia di poker che in ufficio, tuttavia da quando sono diventato più attento alla salute e all’alimentazione in generale, penso che gli energy drinks tanto glorificati non siano altro che una sorta di droghe legalizzate con un impressionante numero di usufruitori. Di sicuro, alcuni punti di vista di Michael circa l’aiuto che portano all’economia del poker possono essere giustificati, ma assuefare le persone al gioco usando questo liquido diabolico non è una mossa astuta.
La Caffeina Non è Una Cosa Buona
Sebbene la caffeina sia presente in quasi tutti i soft drinks, caffè, e altre bevande, questo stimolante porta a una forte assuefazione e non è salutare. Gli adulti dovrebbero limitarsi a circa 300mg di caffeina al giorno, e un solo energy drink ne possiede di solito tra 250mg a 350mg. E’ piuttosto comune vedere, al tavolo di poker, giocatori che bevono regolarmente più di una lattina per volta, il che vuol dire che stanno assumendo più caffeina di quanto il loro corpo sia contento di avere, che può provocare difficoltà a dormire, palpitazioni, ansia, disidratazione, pressione alta ed altro. E’ riconosciuto che essere troppo ansiosi e avere le palpitazioni non aiuta a giocare a poker, infatti, ha probabilmente l’effetto opposto, portando a commettere potenziali errori al tavolo che altrimenti non sarebbero fatti. Per avere più alti livelli di energia, bisognerebbe usare metodi più salutari come incrementare le proteine e fare un regolare esercizio fisico.
Mancanza di Regolamentazione
E’ scontato pensare che se un prodotto si trovi sugli scaffali del vostro supermercato oppure offerto nei casinò, sia un prodotto non pericoloso, tuttavia gli energy drinks non sono molto regolamentati, e non hanno l’obbligo di indicare tutti gli ingredienti contenuti, o la quantità di questi ingredienti. Ma non vorreste che fosse regolamentato ciò che mettete nello stomaco? Visto che l’industria degli energy drinks è ancora relativamente giovane, ci vorrà ancora del tempo per capire bene i possibili effetti collaterali di queste bevande. Nessuno mangerebbe carne non pienamente regolamentata, o nel nostro caso, giocherebbe in un casinò o su un sito che no sia attendibile, o no? Perché rischiare la propria salute nell’assumere qualcosa su cui centinaia di scienziati e fisici vorrebbero ulteriori controlli.
Un Gioco di Pazienza
Sembra una semplice affermazione vero? Michael afferma che gli energy drinks rendono i giocatori più aggressivi, che potrebbe essere una cosa buona in alcune circostanze, ma come la mettiamo quando il tavolo non è idoneo per un gioco aggressivo, cosa fare allora? Per un giocatore indisciplinato, questa scossa di caffeina e l’aumento del battito cardiaco potrebbe essere causa di errori. Questa sensazione di invincibilità è ingannevole, e molti giocatori inesperti non se ne curano, producendo un gioco non ottimale. Pensateci, quando è stata l’ultima volta che avete visto ad un tavolo dei top professionisti scolarsi lattine di energy drinks? E’ difficile trovare un pro come Daniel Negreanu seduto al tavolo con un energy drink, perché questi giocatori sanno che essere attenti al tavolo dipende soprattutto dall’avere uno stile di vita salutare piuttosto che far ricorso a rimedi veloci come un energy drink.
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