Aussie Millions 2009 - Main Event: Stewart Scott Primo Campione Australiano
L'australiano Stewart Scott è riuscito a sopravvivere all'opposizione di un gruppo di 680 giocatori ricco di campioni internazionali fino ad aggiudicarsi il main event dell'Aussie Millions Poker Championship per un premio da AUD $2 milioni. Scott ha così soddisfatto la richiesta dell'australiano, ed ex-campione del mondo, Joe Hachem che all'inizio del Day 1 aveva invitato gli australiani a dare il massimo per tenere, per la prima volta nella storia dell'evento, il torneo in casa.
Questa la situazione all'inizio del tavolo finale:
Seat 1: Zach Gruneberg - 1,355,000
Seat 2: Barny Boatman - 349,000
Seat 3: Elliot Smitm - 1,120,000
Seat 4: Richard Ashby - 658,000
Seat 5: Stewart Scott - 4,520,000
Seat 6: Peter Rho - 2,420,000
Seat 7: Rajkumar Ramakrishnan - 2,050,000
Seat 8: Sam Capra - 1,161,000
Barny Boatman è arrivato in finale come giocatore più short stack ed ha cercato di gestire metodicamente le proprie chips sin dalle prime mani. Ciò nonostante, ha chiuso all'ottavo posto guadagnandosi AUD $100,000. Boatman era andato all in da under the gun con A♦ 2♣ e Zach Gruneberg ha chiamato dal big blind con A♠ Q♥ . Il flop ha dato ben poco aiuto con 7♥ A♣ 3♠. Boatman ha trovato qualche outs per la divisione del piatto al 7♠ del turn, ma il 4♥ del river ha sancitola sua eliminazione all'ottavo posto.
Le speranze degli inglesi sono svanite con l'eliminazione al settimo posto di Richard Ashby che si è guadagnato $150,000. Pochi istanti dopo l'eliminazione di Boatman, Ashby è andato all in in risposta al rilancio con il quale aveva aperto Rajkumar Ramakrishnan. A chiamare non è stato però il solo Ramakrishnan ma anche Elliot Smith. I due giocatori ancora attivi hanno fatto check fino al river di un board che leggeva 2♥ 4♦ 2♠ 10♥ 9♣. Smith ha scoperto un A-Q che non era riuscito a migliorare e Ramakrishnan poteva fare poco meglio con A♦ K♥. Il punto era però abbastanza per vincere il piatto ed eliminare Ashby che si era giocato tutto con A-Q.
Zach Gruneberg giocava il Main Event come freeroll nel vero senso della parola dato che si era qualificato per mezzo di un freeroll su Cake Poker. Inoltre, tanto per scaldarsi, Gruneberg aveva già vinto l'evento #4 di questa serie per un premio da $35,000. Il giovane americano è stato eliminato al sesto posto per mano di Rajkumar Ramakrishnan concludendo la sua fortunata spedizione in terra d'Australia con un altro premio da $210,000. Nella propria ultima mano, Gruneberg aveva rilanciato preflop con K♠ J♣ e Ramakrishnan aveva chiamato dal big blind. Il flop ha dato 4♥ J♥ 4♠ e Gruneberg ha aperto le puntate. Ramakrishnan ha chiamato nuovamente ed i due hanno potuto vedere il 7♦ del turn. A questo punto, Gruneberg è andato all in con la doppia coppia e Ramakrishnan ha chiamato fulmineamente con 4♦ 4♣ per il poker chiuso al flop. Gruneberg era spacciato prima ancora che un inutile 9♥ calasse al river.
Sam Capra era un altro giocatore in grado di approdare al Main Event per una frazione del costo d'ingresso - vincendo un satellite da $330 a Sydney. Il suo investimento iniziale è stato trasformato in proventi mille volte superiori quando è andato ad incassare i $300,000 del quinto posto. Vedendosi servire una coppia di dieci da under the gun, Capra ha aperto con un rilancio all-in preflop. Peter Rho, che sedeva allo small blind, ha deciso di chiamare e quando ha scoperto A♥ A♠ Capra ha capito di avere poche speranze di sopravvivere. Il board ha confermato la sentenza più probabile dando 3♠ Q♦ Q♠ 9♦ 5♠.
Il gioco a quattro mani si è presto trasformato in una gara di resistenza dato che gli umoni al tavolo hanno iniziato a sfruttare la posizione per piatti piccoli e senza contrasti decisivi. Quasi metà del tavolo finale, in termini di mani giocate, è stato disputato tra l'eliminazione di Capra al quinto posto e quella di Rajkumar Ramakrishnan al quarto. Ramakrishnan ha giocato un limp da under the gun per poi rilanciare ulteriormente il rilancio di Peter Rho preflop. Rho ha risposto con l'all in e Ramakrishnan ha chiamato senza esitazione. La mano si è trasformata in uno spettacolo allo showdown preflop dato che Rho giocava con K♠ K♥ contro l'A♠ A♥ al quale Ramakrishnan aveva affidato la propria sopravvivenza in gara. Rho ha però trovato l'immediato sorpasso al 5♠ K♣ 10♦ del flop. Turn e river non hanno offerto ulteriori colpi di scena dando {3} e 2♠ rispettivamente. Ramakrishnan ha ricevuto $400,000 per il suo quarto posto.
I tre giocatori sono tornati allo stile chiuso che aveva preceduto l'eliminazione di Ramakrishnan e altre 70 mani sono trascorse prima che Elliot Smith cadesse al terzo posto ($700,000), vittima di un'altra carta miracolosa. Smith ha completato dallo small blind ed ha rapidamente annunciato il call quando Stewart Scott è andato all in dal big blind. Smith con A♥ Q♣ dominava Scott che aveva A♦ 7♣. Il K♠ 10♣ 10♥ del flop non ha cambiato nulla ma il 7♠ del turn ha concesso a Scott il sorpasso ed un enorme vantaggio. Smith è stato eliminato al 5♣ del river.
Stewart Scott aveva un enorme vantaggio in quanto a chips all'inizio del testa a testa finale. Questi i chip counts all'inizio del testa a testa che avrebbe assegnato il più prestigioso titolo del continente:
Stewart Scott - 10.7 milioni
Peter Rho - 2.9 milioni
Con una tale differenza di stacks non è servito molto a Scott per finire Rho che per il suo secondo posto ha comunque ottenuto un eccellente premio da $1,000,000. Scott ha rilanciato dal bottone e Rho ha riflettuto a lungo prima di rilanciare ulteriormente all-in. Scott non ha esitato a chiamare con A♠ A♦ in eccellente posizione rispetto all'A♥ J♣ di Rho. Il flop ha dato 2♠ 9♦ 8♥ e solo un punto runner-runner avrebbe ormai potuto salvare Rho. 4♦ e 9♠ di turn e river hanno confermato la straordinaria vittoria di Stewart Scott che si aggiudica così un premio da $2,000,000, il bracciale di campione del Main Event e soprattutto il rispetto dei connazionali per essere diventato il primo australiano a vincere il main event dell'Aussie Millions Poker Championship.