WSOP 2008 $50'000 H.O.R.S.E. Evento #45: Trofeo a Scotty Nguyen
Sono serviti cinque giorni ed una straordinaria prestazione al tavolo finale per farlo, ma alla fine Scotty Nguyen ha ottenuto il suo quinto bracciale delle World Series of Poker con la vittoria nell'Evento #45, il $50'000 H.O.R.S.E. World Championship. Nguyen si è imposto su un tavolo finale quanto mai minaccioso con altri detentori di bracciale, il candidato a giocatore dell'anno ed alcuni degli ospiti più regolari dei grandi cash-game, e alla fine si è meritato il primo premio da $1'989'120 ed il trofeo in memoria di Chip Reese.
Nguyen ha preso il via al tavolo finale poco dietro Erick Lindgren in quanto a chips con assegnazione dei posti e chip stacks come segue:
Seat 1: Matt Glantz — 1,445,000
Seat 2: Huck Seed — 1,200,000
Seat 3: Patrick Bueno — 695,000
Seat 4: Lyle Berman — 1,430,000
Seat 5: Scotty Nguyen — 3,535,000
Seat 6: Barry Greenstein — 1,955,000
Seat 7: Michael DeMichele — 905,000
Seat 8: Erick Lindgren — 3,680,000
Patrick Bueno iniziava come giocatore più short al tavolo finale nonostante si fosse aggirato vicino alla vetta della classifica per più giorni di gara. È stato eliminato piuttosto rapidamente dal tavolo finale spingendo le sue ultime chips al centro del tavolo in un round di razz contro Erick Lindgren. Lindgren era partito con 8-7-2 e Bueno aveva 4-K-A alla third street. Lindgren entro alla fine è riuscito a chiudere un 8-low mentre Bueno ha legato una coppia di quattro chiudendo all'ottavo posto ($230'880).
Il gioco è sempre stato attento e meditato ed i grossi stack hanno contribuito ad allungare i tempi tra una eliminazione e l'altra. Huck Seed è stato il successivo a cadere quando si è scontrato con Michael DeMichele in una mano di stud hi/lo. DeMichele aveva il bring-in che Seed ha chiamato. DeMichele ha aperto le puntate alla fourth e Seed ha fatto ancora una volta call. Seed aveva una coppia di nove scoperta alla fifth street con la quale ha deciso di puntare e questa volta è stato DeMichele a chiamare. DeMichele ha quindi chiamato in ogni successiva street scoprendo poi un colore ed un punto low che gli hanno permesso di eliminare Seed al settimo posto ($284'160).
Barry Greenstein ed Erick Lindgren si erano iscritti a questo torneo con grandi aspettative inclusa quella di guadagnarsi il titolo di giocatore dell'anno ed il primo a cedere è stato Greenstein facendosi eliminare sesto ($355'200). Greenstein, che è andato a premio tre volte nelle tre edizioni di questo evento, è stato eliminato per mano di Scotty Nguyen in un round di stud hi/lo. Nguyen ha completato con [x-x]7♠ e Greenstein ha chiamato con un 4♠ come door card. Greenstein ha puntato per primo ad ogni street e Nguyen ha chiamato ogni volta. Alla fine Greenstein ha puntato tutto ciò che gli restava con board che dava 4♠ A♦ A♥ 10♦. Nguyen ha chiamato e svelato [7-7] 7♠ 3♠ 4♣ K♠ [6] per il tris di sette. Greenstein giocava con una doppia coppia di assi e quattro ma nessun punto low.
È servito non poco tempo per l'eliminazione successiva ma alla fine la vittima designata è stato il già detentore di bracciale e regolare del "Big Game" Lyle Berman che ha chiuso al quinto posto ($444'000). Si era raggiunto il numero massimo di puntate alla third street giocando a razz quando Berman, Scotty Nguyen e Michael DeMichele si sono sfidati a suon di rilanci. Berman era all in alla sua ultima puntata e DeMichele ha continuato a sua volta a puntare fino alla fine. Nguyen ha chiamato e DeMichele ha girato 8-7-5-4-3 inducendo entrambi gli avversari a nascondere i rispettivi punti.
Matt Glantz ha spinto tutto ciò che gli restava al centro del tavolo in una mano di Omaha hi/lo contro Scotty Nguyen avendo K♦ J♦ 10♦ 10♥. Nguyen ha rivelato A♥ 2♣ 7♦ K♣ su un flop che dava Q♦ 6♣ 5♥ per il progetto di nut low draw ed un A-K contro Glantz che aveva una coppia di dieci. Il A♣ del turn ha dato a Nguyen la coppia di assi ed un progetto di colore mettendo nei guai Glantz. Il 5♣ del realizzato il colore di Nguyen dandogli un grosso piatto che ha portato all'eliminazione di Glantz al quarto posto ($568'320).
Dopo l'eliminazione di Glantz il torneo si è trasformato in una vera maratona. Il ritmo delle eliminazioni si era mantenuto costante con 20 o 30 mani giocate tra una partenza e l'altra. Sono però trascorse quasi sei ore tra l'eliminazione di Glantz e quella di Erick Lindgren al terzo posto.
Dopo quasi 200 mani di gioco a tre mani Lindgren e Scotty Nguyen si sono scontrati in un piatto decisivo. Lindgren ha completato alla third street con 8♣ scoperto. Scotty Nguyen ha rilanciato mostrando 9♠ e Lindgren ha chiamato. Nguyen ha puntato ancora alla fourth street con 9♠ Q♥. Lindgren aveva 8♣ 7♥ ed ha deciso per il call. Il K♠ della fifth ha dato a Lindgren il board migliore ed è stato lui ad aprire le puntate. Nguyen, con 9♠ Q♥ 2♣ ha rilanciato e Lindgren ha chiamato all in. Lindgren ha rivelato [A♠ 8♥]-8♣ 7♥ K♠ per una coppia di otto mentre Nguyen ha girato una coppia di nove. Lindgren non ha trovato alcun aiuto dalla sixth o seventh street ed è stato eliminato al terzo posto per $781'440. Lindgren ha inoltre guadagnato qualche posizione su Barry Greenstein nella classifica del Player of the Year.
Al testa a testa si arrivava con questa situazione:
Scotty Nguyen: 12,140,000
Michael DeMichele: 2,660,000
Non è servito molto a Scotty Nguyen per mettere in azione il proprio grosso stack ed eliminare l'ultimo ostacolo che si frapponeva tra se ed il bracciale n° 5. Dopo circa dieci mani di testa a testa, DeMichele ha rilanciato preflop in una mano di hold'em con A♣ 3♥. Nguyen ha riflettuto per qualche istante prima di annunciare con inimitabile stile "tutto sta per finire, baby." Nguyen ha rilanciato con A♦ 10♥ e DeMichele ha chiamato all in. Il flop ha dato A♠ 9♥ 6♥ e Nguyen si ritrovava in grande vantaggio. Il 7♣ del turn lasciava quasi senza speranze DeMichele che ha infatti chiuso al secondo posto($1'243'200).
Scotty Nguyen ha guadagnato $1'989'120 per la sua vittoria ed il diritto di portare il titolo di migliore giocatore di poker… per un anno almeno. Il Principe del Poker ha superato un difficilissimo tavolo finale ottenendo il quinto bracciale WSOP ed il trofeo in memoria di Chip Reese.
