Le Regole del Gioco
Se il padrino del poker, Doyle Brunson, dice che il poker è più una guerra che un gioco allora non abbiamo l'autorità per discutere questa affermazione. Giocatori e giornalisti spesso fanno paralleli tra il poker e la guerra evidenziando il carattere impavido, l'aggressività e la capacità di indurre a combattere l'avversario. Allora se noi, come giocatori di poker, esponiamo i nostri corpi e le nostre menti a questi comportamenti umani estremi e dato che ci troviamo coinvolti in un vero conflitto, dobbiamo rispettare le regole comuni che contraddistinguono ogni scontro all'ultimo sangue, ma onesto. Giusto? A dire il vero era giusto solo in teoria.
Il poker è praticamente unico nel proprio genere dato che non esistono regole universali per i tornei di questa disciplina. Data la varietà delle nazioni in cui si pratica, l'influenza delle legislazioni locali ed i diversi regolamenti interni dei casinò, il poker non viene giocato in modo uniforme in tutto il mondo. La Federation Internationale de Poker Association (FIDPA) è un'organizzazione istituita dai giocatori professionisti Marcel "The Flying Dutchman" Luske e Michelle Lau con l'intenzione di creare regole "d'ingaggio" specifiche ed uniformi in tutto il mondo per quella guerra che è il poker. Nelle scorse settimane la FIDPA ha reso pubblico un regolamento internazionale per i tornei di poker noto come "The International Poker Rules" (IP) ed ha ora in programma la promozione dello stesso in ogni card room. Lo scopo che sta dietro alla creazione di un tale apparato è contribuire allo sviluppo del poker e soprattutto promuoverlo come sport; uno sport con regole uniche e valide a livello globale.
In collaborazione con la Tournament Directors Association e con Bob Ciaffone, Jack McClelland e Doug Dalton del Bellagio, sono state redatte ottanta regole. Queste sono più delle linee di comportamento sia per i giocatori sia per i direttori di torneo. Le regole dell'IP sono state pensate per essere integralmente modificabili così che ogni card room le possa adattare al proprio regolamento interno e soprattutto alle imposizioni previste dalle leggi dello stato in cui opera. La FIDPA intende promuovere il nuovo regolamento collaborando con card rooms di tutto il mondo ed il Bellagio, senza dubbio la card room più grande al mondo, è diventato il primo partner ufficiale della federazione. Il fondatore, Marcel Luske, vede questo sviluppo come la nascita di un'importante risorsa sia per i nuovi giocatori sia per quelli affermati ma anche per i direttori di torneo. "A seguito del boom del poker, poter disporre di un set di regole predefinite ed uniformi che tutti possono apprendere o consultare è un grande passo per questo gioco e per il suo riconoscimento come sport. I nuovi e vecchi giocatori avranno infine una risorsa alla quale fare riferimento in ogni momento. Il poker è un gioco che richiede abilità e conoscenza e che deve essere giocato con correttezza ed integrità."
La speranza è che questa codifica formale del gioco possa contribuire alla sua crescita ed al suo sviluppo in tutto il mondo attirando sempre più giocatori e sponsor. Cosa più importante, speriamo che la prossima volta che ci sarà una disputa sul campo di battaglia della poker room queste regole possano prevenire ogni spargimento di sangue tra due giocatori in tilt.