WSOP 2008 Evento #31, $2'500 NLHE Six Handed, Day 1: Shahar e Minieri al Comando
Se è vero che i tavoli sono molto più veloci quando si giocano short-handed, allora un torneo che prevede appunto il formato a sei mani dovrebbe essere di gran lunga più rapido di quelli tradizionali. Questa logica ha certamente influito sulle strategie di gioco dei 1'012 giocatori iscritti all'evento ed infatti a fine serata solo in 73 potevano ripresentarsi per la seconda giornata di gara del $2'500 NLHE Six-Handed. Con 108 posizioni premiate, la bolla è stata superata in rapidità. Al primo classificato andranno $528'418 e, ovviamente, il prestigioso bracciale. Il danese Alon Shahar ha chiuso il Day 1 detenendo la leadership con poco più di 200'000 chip assicurandosi un secondo piazzamento a premio dopo quello ottenuto con il 39° posto al $1'500 NLHE Shootout. Dario Minieri lo insegue da vicino come si desume dalla classifica provvisoria per i primi dieci:
Alon Shahar 264,100
Dario Minieri 191,600
Justin Filtz 180,200
Randall Brueckner 131,100
Frank Rusnak 127,800
Michael Skomac 123,700
Ed Fernandez 121,800
Andrew Emory 121,400
Cory Albertson 120,500
Brendan Keenan 119,100
Men Nguyen è stato uno dei primi eliminati di giornata quando il suo progetto di colore e scala non ha mai recuperato sul wheel chiuso dall'aversario al flop. Stessa sorte è toccata a Nam Le che con K-Q ed un queen al flop si è giocato tutto solo per vedere l'avversario girare pocket kings.
Pocket kings sono stati la causa dell'eliminazione anche di Mark Seif che era all-in con una coppia servita i nove. Le eliminazioni si sono succedute a gran ritmo e tra i primi a cadere si elencano Clonie Gowen, Greg Raymer, Erik Seidel, Marcel Luske, Jennifer Tilly, Phil Ivey, Bill Edler, Alex Jacob, Paul Wasicka, Andy Black, Gavin Smith, Jamie Gold e molti, moltissimi altri.
L'eliminazione di Robert Williamson III si è fatta notare un po' più ed è certo stata una dele più dolorose della serata. Proprio in zona bolla, tutto il denaro di Williamson è finito al centro del tavolo quando lui aveva una coppia di kings servita. Williamson ha però presto capito di essere nei guai quando l'avversario ha scoperto il set di nove chiuso al flop. Williamson ha trovato qualche altro outs al turn per un progetto di scala ma nessuno di questi si è materializzato al river facendo di lui il bubble boy.
Il formato di gioco, veloce ed aggressivo, sembrava il più adatto alle caratteristiche di Dario Minieri ed infatti il giovane italiano ha chiuso la giornata a poca distanza dalla vetta: secondo con poco meno di 200'000 chips.
Superata la bolla le eliminazioni si sono succedute ancora più velocemente ma alcuni grandi sono ancora a caccia del bracciale. Tra coloro che si ripresenteranno per il Day 2Scotty Nguyen, Bill Chen, Max Pescatori, Bruno Fitoussi, Manny Minaya, Kevin Song e Sebastian Ruthenberg.