Approfondimento sul Posticipo del Final Table delle WSOP – Parte Uno
A questo punto, tutti gli appassionati di poker avranno sentito del nuovo formato deciso per il Main Event delle WSOP. Il final table sarà posticipato di alcuni mesi per essere trasmesso "quasi in diretta" dalla ESPN. È una decisione importante e controversa accompagnata da voci di corridoio e satrane teorie. Questo articolo intende separare la realtà dalla fiction.
La ragione primaria per il nuovo cambio? In una parola, stime.
L'audience per le trasmissioni di poker ha subito un forte rallentamento negli ultimi anni, e questo influisce su tutti coloro impegnati nel mondo del poker, dalla Harrah's e la ESPN a PokerStars e Full Tilt fino ai grinders dei cash games che trovano sempre meno "pesce fresco" con cui nutrirsi. Questo cambiamento è progettato per incrementare l'aspettativa per il tavolo finale nel tentativo di arrivare in pari con gli altri eventi sportivi (poichè anche se il poker non è esattamente uno sport, è proprio con questo tipo di eventi e trasmissioni che si contende il pubblico). Se i la popolarità del poker in tv continuerà a calare, si potrebbe prospettare la perdita del poker televisivo fatta forse eccezione per trasmissioni quali i late-night paid-for specials.
Coloro che sostengono la decisione presa affermano sia questa la mossa giusta per rinvigorire il poker televisivo, attrarre nuovi fans di questa disciplina ed eventualmente creare un secondo boom del poker in stile Moneymaker per rilanciare l'intero settore. I detrattori di questo progetto sostengono al contrari che esso porterà alla definitiva morte delle WSOP — o peggio, a quella di qualcuno dei nove finalisti.
Il Nuovo Programma
L'Evento #1 delle World Series of Poker inizia alla fien di questo mese, ed i primi 46 giorni delle WSOP si svolgeranno secondo il calendario prestabilito. Il solo cambio riguarda l'ultimo giorno dell'ultimo evento e riguarderà direttamente solo i nove finalisti (che rappresentano, stando all'afflusso dello scorso anno, solo il 0.0014% dei 6'358 partecipanti). Quando il piu sfortunato bubble boy della storia del poker verrà eliminato al decimo posto il14 luglio, i restanti nove giocatori si prenderanno una pausa di 117 giorni prima di ritornare al tavolo per contendersi il titolo. Si tratta di quasi 17 settimane ovvero circa quattro mesi.
Okay, allora le stime sono importanti. Ma perché è così ampio il periodo di attesa? Perché quattro mesi? Perché non due giorni, due settimane o due mesi?
Per la risposta dobbiamo confrontare il programma delle WSOP con il palinsesto della ESPN per la copertura del Main Event (tutte le puntate che la ESPN dedicherà alle WSOP dureranno due ore fatta eccezione per l'anteprima speciale dedicate al Final Table che sarà di un'ora):
Luglio 3-6: Giornate 1a, 1b, 1c, 1d del Main Event WSOP
Luglio 7: *Giorno di riposo*
Luglio 8-9: Giornate 2a, 2b
Luglio 10-14: Girnate 3-7 (fino a definire gli ultimi nove giocatori)
Luglio 22 - Agosto 26: ESPN trasmette gli eventi preliminary delle WSOP per sei settimane
Settembre 2 - Ottobre 28: ESPN trasmette il Main Event WSOP per nove settimane
Novembre 4: ESPN trasmette lo speciale di anteprima del tavolo finale
Novembre 9: Si gioca il Final Table che verrà sospeso una volta rimasti due giocatori
Novembre 10: Si gioca l'Heads-up per il titolo WSOP
Novembre 11: La ESPN trasmette il final table alle 9:00 pm ET
Perché allora un'attesa così lunga? Perché la ESPN ha bisogno di tempo per trasmettere gli eventi preliminari e le prime giornate del Main Event al fine di creare un grosso audience per il final table. per massimizzare gli ascolti (che, dopotutto, sono l'obbiettivo primario), i primi giorni del Main Event devono essere trasmessi prima del final table per creare una trama e presentare i giocatori. Pertanto, anche se la ESPN avesse deciso di non trasmettere interamente gli eventi preliminari, ci sarebbe stato un posticipo di almeno due mesi e mezzo.
'I 9 del Nove Novembre'
Una fonte della Harrah's fa riferimento ai nove finalisti come i "November Nine," ed io stesso ricorrerò a questa etichetta per fare riferimento ai nove finalisti. È accattivante, chiaro e conciso ed è molto più facile che dire "i nove finalisti del tavolo finale del Main Event delle WSOP". Inoltre permette non solo di fare riferimento ai nove finalisti ma anche alla data in cui il tavolo stesso sarà giocato: 9 Novembre.
Appena sarà definita la composizione del tavolo finale, i November Nine riceveranno il premio destinato al nono classificato (che lo scorso anno valeva $525'934). Il resto del montepremi andrà a costituire un ambito montepremi secondario con tanto d'interessi.
I November Nine dovranno posare il giorno successivo (15 luglio) per fotografi e televisione, ma stando a quanto affermato dal portavoce delle WSOP Seth Palansky, "non c'è nulla di obbligatorio." Il modulo della liberatoria di partecipazione è lo stesso dello scorso anno ed i November Nine non avranno responsabilità aggiuntive.
Anche se i nove finalisti saranno quelli a pagare il prezzo maggiore per il cambio di programma, sarà nelle loro mani un possibile rilancio dell'intero settore. Il commissario delle WSOP Jeffrey Pollack ha detto, "Crediamo che l'effetto di questi giocatori sia destinato ad essere straordinariamente positivo per la crescita di questo gioco." Loro stessi godranno di almeno 15 minuti di fama nelle rispettive città natali attirando su di loro anche l'attenzione dei media locali.
Pichè tutti possono vantare una – pu remota – possibilità di vittoria, anche il giocatore con meno chips si vedrà garantire maggiore visibilità del terzo classificato dello scorso anno. Il potenziale di vincere il più ricco premio del poker, anche nel ruolo di inseguitori, è una storia accattivante anche per i grandi media; arrivare terzo è un evento che ha già dimostrato di non valere tanto.
Il posticipo offre inoltre ai November Nine il vantaggio di godere di una posizione forte nelle contrattazioni per le sponsorizzazioni.
Tornate a leggerci domani per la seconda parte di questa analisi dedicata al nuovo formato del tavolo finale delle World Series of Poker.